Ben ritrovati a tutti su Blographik.it, continua la mia rassegna di guest post sul blog dell’amico Mirko D’Isidoro, al quale rinnovo i miei ringraziamenti per l’ospitalità. Nelle puntate precedenti abbiamo affrontato l’argomento “organizzare il proprio tempo online“, un topic molto caro a tutti i blogger sia professionisti che semplici amatori.
Questa settimana si continua con il terzo punto: reperire e leggere le informazioni.
Nei precedenti post avevamo affrontato due tematiche molto importanti, ovvero:
1) creare una To-Do-List organizzata
Forse il primo, importante, anzi fondamentale punto da cui partire per una gestione ottimale del proprio tempo online, è proprio avere una lista delle cose da fare!
Sembra una banalità, ma molto spesso si finisce per avviare troppe attività contemporaneamente, senza riuscire a terminare con i tempi e i metodi giusti le tante cose iniziate.
La discussione di questo punto la trovate nel precedente post intitolato 5 consigli utili – una to-do-list organizzata.
2) gestione della posta elettronica
Sappiamo tutti quanti, blogger e non, che la posta elettronica è stato il primo metodo di “socializzazione sul web” e rimane ad oggi uno dei più usati ed importanti strumenti di comunicazione.
Come destreggiarsi nelle 1000 email che ogni giorno giungono nella mailbox di ognuno di noi?
Alcune possibili risposte le trovate al post Gestione della Corrispondenza via Email.
Oggi si parlerà di un’altra attività fondamentale per ogni blogger e web designer: reperire e leggere le informazioni.
Vediamo dunque come procedere per avere un po’ di metodo e organizzazione anche con questa importante (e anche divertente) attività.
3) Reperire le informazioni
di Nicola Boschetti
Notizie dalla Rete
Diciamolo: Internet è la maggiore fonte di informazione per chi con Internet ci lavora 🙂
Se agli albori della Rete si trovavano buone informazioni per alcuni settori molto specifici (informatica) e pochissime informazioni per i settori di nicchia, oggi possiamo affermare – credo senza timore di troppe smentite – che Internet contiene abbondanza di informazioni per ogni percorso tematico che si voglia approfondire.
Dalla geografia alla storia, dalla letteratura alla poesia, dalla politica all’attualità, dalla finanza al risparmio online, dalla medicina alle filosofie alternative, dal blogging alla programmazione, si trova veramente di tutto. Tanto. A volte troppo!
Ecco che occorre dunque, come per le altre attività discusse nelle puntate precedenti, un po’ di organizzazione.
Ed ecco che (naturalmente) ci viene in aiuto la Rete stessa: fortunatamente per noi oggi ci sono gli RSS!
Che cosa sono gli RSS?
Per chi ancora non lo sapesse, gli RSS sono oggi il modo più efficace per gestire il reperimento delle informazioni, in quanto non è l’utente a dover andare “a caccia” delle notizie, ma sono le notizie che arrivano in automatico nei computer degli utenti! Basta selezionare le fonti.
Una volta compresa l’utilità degli RSS, non sarà difficile innamorarsi di essi e di volerne il più possibile sul proprio computer… gia, ma come?
La risposta è semplice: occorre un FeedReader! Un FeedReader è un programma che funge da “aggregatore” di fonti, ovvero, serve a racchiudere sotto un’unica interfaccia tutte le fonti RSS che vogliamo ricevere, per poterle consultare in modo rapido, e soprattutto per averle tutte raggruppate a disposizione con comodità.
Vi segnalo quali sono i miei FeedReader preferiti:
- Mozilla Thunderbird:
ho già parlato del prodotto di casa Mozilla nel precedente articolo dedicato alla posta elettronica, e bisogna dire che gli sviluppatori di questo ottimo prodotto open-source hanno pensato bene di aggiungere anche il supporto ai Feed RSS, nella sezione del programma che viene chiamata “News & Blogs”.Come si usa?Semplicissimo: quando state visitando un sito e vedete spuntare la classica icona arancione dei Feed RSS, prelevate (facendo copia) l’indirizzo dei Feed e incollatelo nella sezione “Gestione Sottoscrizioni” del menu “Notizie e Blog RSS” di Thunderbird.Il programma scarica le intestazioni e le ultime 10 (solitamente) notizie dalla fonte, ed in seguito scaricherà le notizie proveniente da tale fonte non appena essere saranno pubblicate. Comodo no?
- FeedReader:
esiste un programmino open-source che si chiama proprio FeedReader.
Lo potete prelevare gratuitamente a questo indirizzo: www.feedreader.com.Nel momento in cui scrivo è giunto alla versione 3, ed è molto somigliante ad un classico “client di posta elettronica”, solo che invece di ricevere email, ha il compito di raccogliere e raggruppare le varie fonti RSS che voi potete aggiungere, raggruppare e organizzare con comodità.Ha una gestione – per certi aspetti – migliore rispetto a Thunderbird in quanto permette di organizzare le fonti per data, per tipologia, e per messaggi letti/non letti, consentendo dunque una gestione ottimale delle proprie fonti di informazione. - Google Reader:
non poteva mancare in questa mini rassegna di gestori di RSS il prodotto della casa di Mountain View.
E’ naturalmente gratuito, è sufficiente avere un Google Account, e lo trovate sotto la voce “Reader” nel vostro “Account Personale” di Google.Organizzato anch’esso come un client di posta, ha il grande vantaggio di essere online, e quindi può essere consultato da qualunque postazione nel mondo dotata di un collegamento a Internet e di un Browser.Penso che sia più difficile spiegarne l’utilizzo che il fatto di usarlo, per cui vi invito a provare Google Reader direttamente dal vostro Google Account.
E con questo mini elenco, non certo esaustivo ma comunque sufficiente ad iniziare l’approccio ai Feed RSS, si conclude questo terzo appuntamento che riguarda la gestione e il reperimento delle fonti di informazioni nell’ottica di una migliore organizzazione del proprio tempo online.
Ci vediamo alla prossima puntata, naturalmente mi farà piacere leggere le vostre opinioni e commenti qui su Blographik!
Autore: Nicola Boschetti, webmaster della web agency NBWeb.it, con la quale si occupa di realizzazione di siti web e internet marketing. Docente di Web Design e di Reti & Networking, da qualche tempo ha trasformato il suo sito aziendale in un blog, per raggiungere e mantenere contatto con i suoi visitatori e clienti in modo più creativo e divertente.