Voglio parlarti qui sotto dell’importanza che riveste il networking per i blogger e di come allargare il proprio network.
Prima di chiederci perché un blogger dovrebbe fare networking e come, è meglio chiarire cosa sia un network e le differenze con le community. Vediamone le definizioni.
Si, è noioso.
Il Network si riferisce all’insieme di relazioni, interazioni personali e connessioni tra i partecipanti che hanno motivi personali per interlacciarsi.
La Community è una parola che si riferisce allo sviluppo di un’identità condivisa intorno ad un topic o ad un insieme di imprese.
Wenger
Ok, è stata dura. Capisci ora? Diciamolo così. La community sono le persone mentre il network sono le relazioni che intercorrono. Forse non è preciso ma non lo pretendo.
Riferiamoci ora al nostro blog-mondo. Troppo spesso ci si ritrova un network che si espande a raggiera, nel quale tutti sono collegati a noi e noi a quasi nessuno. Questo non è il network che vogliamo imparare a costruire in quest’articolo.
L’immagine qui sotto chiarisce più di cento parole.
Perché fare Networking?
Prendi un qualsiasi libro che parli di business, vi troverai scritto che la capacità di curare i rapporti con i colleghi del tuo settore è di fondamentale importanza per raggiungere il successo. Ecco perché.
Mentre Google sviluppa il suo algoritmo di author rank, noi esseri umani ne abbiamo sempre avuto uno integrato. Nelle piazze e in internet ci muoviamo in base all’affidabilità, e l’affidabilità si ottiene grazie a relazioni positive.
Altri motivi? Eccoli.
Quali sono i vantaggi SEO?
Capita spesso che gli “abitanti” dello stesso network si scambino link, molto più frequentemente di quanto non lo facciano degli sconosciuti. Specialmente se entrambi scrivono sullo stesso argomento. Sono link naturali, affini e provenienti da articoli di qualità (speriamo!). In poche parole sono l’ideale di link che i SEO osannano e per i quali si dannano.
Un’intera fetta del loro lavoro è la ricerca di link come questi. Quindi fare networking influisce direttamente sul posizionamento. I vantaggi sembrano non finire. E infatti si può andare oltre.
Affonda o cambia rotta
Immagina che Google cambi il suo algoritmo e il tuo blog vada giù. Che ingiustizia! Ora però immagina di essere appeso sul precipizio della Rift Valley. Ti scivola una mano, poi cominciano a saltare via le dita come corde di chitarra tagliate. Stai per cadere, stai pregando e d’improvviso ti si tende una mano, poi se ne aggiungono altre. È il tuo network. La tua salvezza.
Come fare networking?
Concettualmente il discorso è molto semplice. La pratica va presa a bastonate, non c’è altra soluzione. Tutti i consigli di questo mondo non valgono un’ora di esercizio e la pratica si può solo “praticare”.
Ecco qualche considerazione di base.
- Dai tempo al corso degli eventi. Più il pesce è grande più dovrai essere cauto. Arrivaci trasversalmente e lentamente. Corteggiali! I pesci grossi se ne fregano di te ed è quasi inutile esordire subito con la solita e-mail.
- Attento ai modi inutili di presentarsi: ci si presenta una volta sola e se ti puoi presentare due volte stai messo male: non ti ha nemmeno notato.
- Dai, dai, dai e dai. Quando hai finito di dare, dai ancora e poi (forse) chiedi. Non avere stizza nel fare favori senza pretese ai tuoi mentori, ai grandi del settore. Il solo potersi riferire, linkare o trarre ispirazione dai guru rende affidabili te e il tuo articolo.
Si può coltivare il network sia Online che Offline. Ogni metodo ha i suoi pro e i suoi contro.
Come coltivare il tuo network offline
Sono tempi duri! Anche google sta facendo di tutto per conquistarsi l’offline. Non è più possibile restare chiusi in uno stanzino. È la nuova giungla. È la nuova legge. Sopravvive chi sa imporre la propria immagine.
Online, via mail, è facile non prenderti in considerazione, ma faccia a faccia anche chi non è realmente interessato “ascolta”. Scocciato, forse, può sbuffare quanto vuole: è costretto a concederti almeno due minuti.
Ma come trovare un appuntamento Offline? Potresti uscirtene con qualcosa del tipo:
‘Ehi Gregg, caffè domani?’...
si, beh, è un idea, è un idea, ma si può fare di meglio?
Sia lodato il cielo esistono numerosi eventi Offline, anche gratuiti, ideati per i blogger. Corsi di aggiornamento, formazione e quant’altro. Sono probabilmente il miglior modo di fare networking per un blogger. Sarai autorizzato a parlare con tutti e tutti saranno obbligati a darti quei maledetti due minuti.
Non dovrai nemmeno preparare con troppa cura il terreno. La ricetta è coraggio quanto basta, chili a non finire di argomenti interessanti da proporre e con un pizzico di fortuna avrai trovato un amico. Se ti dice male poco importa: c’è stato un “via”. Se ti dice tanto male… ok ok, importa, ma facciamo finta di niente.
Quali sono gli eventi migliori?
Vediamo uno ad uno i tipi di eventi esistenti e valutiamoli.
- Conferenze, seminari, corsi d’aggiornamento: una persona parla, tu ascolti. In genere puoi limitarti a fare domande. Dov’è il networking? Si, c’è la pausa. C’è sempre il caffè grazie al cielo, ma c’è di meglio: guarda dopo che gli eventi forti per fare network devono ancora arrivare!
- Fiere: Questo è un tipo di evento che può andare a genio. Ci si incontra con gente affine, intenta molto spesso a stringere contatti. Certo non è facile stringere rapporto dal nulla, ma se hai una buona chiacchiera non avrai problemi. Se hai un’eccellente chiacchiera nessuno riuscirà a sopportarti. Sarai l’accollo della fiera.Non pensare che questo sia un problema esclusivamente degli altri, anche tu avrai l’onore di venire scelto da un Mr. Colla. L’effetto potrebbe cambiare in base al sesso. Le controindicazioni possono variare da vomito a… vomito (se capisci a cosa mi riferisco).
- Workshop e meeting: Sei nel posto giusto. Gli eventi migliori sono quelli di aggregazione, che creano un gruppo di lavoro. Non c’è bisogno di trovare un modo per attaccare il bottone, qui te lo cuciono addosso. Verrai messo in un bel gruppetto a lavorare istruttivamente e nelle pause sarete tutti belli amichetti.
Offerte
Alcuni dei più famosi eventi per blogger sono:
- il Blogfest,
- il WordCamp,
- il Travel Bloggers Elevator,
- il Buy Tourism Online.
Insomma, la lista potrebbe essere lunghissima. Un evento che avrà luogo a breve e che include workshop è il Pilot 2013, un evento nazionale per blogger che ama la tenebrosità: non si sa ancora molto, solo data, luogo e poco altro.
Tutto quel che è risaputo è che si propone di presentare nuovi progetti in ambito web: un sistema di portali turistici e un e-commerce innovativo che punta sui prodotti italiani di qualità. Soprattutto, però, è un workshop gratuito nel quale i gruppi di lavoro saranno formati in base alle competenze dei blogger. Un’occasione rara per allargare il network.
Online
Il processo a cui si va incontro quando si vuole costruire un network online è lungo e titubante. Sei sconosciuto, in un mare pieno di pesci nel quale è estremamente facile passare inosservato. Questi sono i metodi con cui solitamente ci si lascia conoscere e ci si fa conoscere. Si, c’è differenza. Come ho detto prima, vacci con i piedi di piombo. Lasciati conoscere “casualmente” e poi passa all’attacco e fatti conoscere.
Tramite social
Twitter da questo punto di vista è un ottimo strumento. Segui i tuoi obiettivi, retwitta e rispondi ai post che trovi interessanti. Non fare il Mr. Colla ma fatti notare. In ogni piattaforma è meglio usare gli strumenti nativi. Per i messaggi usa le mail, ma quando sarà il momento!
Tramite link
Hai fatto un articolo e vuoi metterci un link di approfondimento? Linka il sito di un blogger che vorresti cucire nel network e inviagli una mail del tipo, ‘il tuo articolo mi ha ispirato! Ne ho scritto uno simile aggiungendo qualche punto’. Con un po’ di fortuna darà un’occhiata al tuo sito e si accorgerà che l’hai citato. Quanto si sentirà fico! Chissà, forse gli piacerà pure, l’articolo.
Tramite Commenti
Parafrasando Wilde l’unica cosa peggiore di un commento stupido è nessun commento, ma per l’amor del cielo, che siano intelligenti o rimedierai solo una figuraccia. Non limitarti a ‘Wow, amico! Quest’articolo è qualcosa di fantastico!’.
Se il commento ha senso potrai anche aggiungere un link al tuo sito, specialmente se hai un argomento affine. Anzi, se non è presente nella collezione è una buona idea aggiungercelo e poi lasciare il commento.
Tramite e-mail
Qui si entra nel campo del farsi conoscere.
Che dire. Senz’altro il metodo più usato. Ma che dico! C’è decisamente un sopruso delle e-mail, tanto che i protocolli per catalogare lo spam sono da poco cambiati diventando molto più rigidi.
Qui si deve prestare attenzione. Si devono seguire una serie di accorgimenti per avere una piccola chance di venir notati, ecco perché è sconsigliabile come primo approccio.
Vorrei parlarne qui, ma esistono già buoni articoli che ti segnalo alla fine e non mi dilungherò oltre.
Tramite Skype
Anche qui si suppone di essersi lasciati conoscere prima.
Skype è un ottimo strumento. Ci si può vedere faccia a faccia, parlare a lungo. È quasi un incontro reale. Ma non è semplice ottenere una conversazione su Skype. Il terreno va zappato per bene.
Ok, direi che ho parlato parecchio. Ho anche detto abbastanza? Sicuramente no. Mi affido ai commenti in caso tu abbia degli spunti o sei vuoi approfondire ancora di più il networking per i blogger.
Link Utili
- Qualche idea per scivere una buona mail
- Qualche idea sul networking per blogger.