Ogni mattina, come prima cosa leggo i feed su Google Reader.
Dopo aver letto il post quotidiano di Blographik, mi dedico ai feed delle varie gallery Css a cui sono abbonato.
Non mi sono iscritto a tutte quelle più famose, ma solo a quelle che mi danno una cerca autorevolezza e facilità di consultazione quando sono in cerca di esempi e ispirazione.
Nel mio caso specifico, sono abbonato a CssMania e OnePage Love.
Ogni giorno vengono segnalati in media 30-40 tra siti web, portali e web application.
La cosa che mi lascia perplesso e turbato è l’uso massiccio di soluzioni creative e tecniche (interazioni utente tramite Ajax o librerie come JQuery) riservato per la grande maggioranza ai siti personali / portfolio di freelance e web agency.
Insomma, ho l’impressione, che i migliori lavori creativi e tecnici, siano proprio i siti di chi li realizza.
Molte volte vengo rapido da portfolio di freelance molto belli esteticamente, fuori dalla righe e che usano soluzioni tecniche davvero innovative.
Altre volte tutte queste soluzioni vengono rafforzate da una navigazione non convenzionale e da pagine che scrollano in orizzontale.
Tutte cose che fanno del sito un vero gioiello.
Andando poi a consultare il portfolio del professionista (o web agency) in questione, mi accorgo che i lavori fatti e messi online, sono davvero lontani dalla vena creativa che contraddistingue il proprio sito.
Non parlo solo solo di scelte di design accattivanti e fuori dalla norma, ma anche di inserire comportamenti in stile web 2.0.
Nella maggioranza dei casi sono prodotti di media qualità e soprattutto (anche se tecnicamente ineccebili) che non presentano nessuna innovazione, in nessuna direzione.
E’ da mesi che osservo questo fenomeno e vorrei una risposta. Mi chiedo se è un problema nazionale o riguarda anche l’estero. La risposta è chiara: riguarda tutti.
Mi sono posto delle domande per capire a cosa può essere dovuto, questi i miei quesiti:
- Abbiamo paura di presentare al cliente soluzioni innovative che riguardino creatività e tecnica?Forse pensiamo che il cliente possa spaventarsi e non sentirsi rassicurato da una scelta molto ardita.
Per questo motivo proponiamo “un classico” che ci mette al riparo da brutte sorprese.
- I budget per cui si lavora sono bassi e poco stimolanti. Questo non ci permette di dedicare il tempo necessario alla ricerca e alla sperimentazione.
Cerchiamo di finire prima possibile il lavoro, in modo indolore e soprattutto col massimo profitto. Tanto il cliente è contento lo stesso e paga le fatture.
- I clienti oramai navigano molto e sembra che sappiano cosa vogliono, almeno per quanto riguarda i layout delle proprie pagine. I clienti vogliono quello che vedono.
Questo vuol dire che per loro il gusto del bello è definito dai siti che vedono in giro.
Per cui, noi proponiamo soluzioni creative a 360°, che puntualmente ci vengono bocciate a favore di un design classico “web 2.0” e in linea con il 90% dei siti online.
- Semplicemente non vogliamo usare la spinta creativa o gli sforzi tecnici senza che questi vengono espressamente richiesti.In questo ultimo caso, ricordo che per la mia esperienza, non bisogna avere paura di lavorare di più.Non bisonga aspettare che il cliente esponga le sue esigenze, scelte e gusti.Dobbiamo andare noi incontro al cliente con soluzioni diverse da quello che si aspetta da un prodotto “medio e nella norma”.In fondo pensiamoci bene. Ogni progetto realizzato è si una fonte di guadagno, ma se lavoriamo al massimo delle possibilità abbiamo GRATIS (anzi veniamo pagati) una palestra per allenarci su progetti concreti.Tutto questo comporta un infoltimento del nostro portfolio con lavori di ottima qualità e che porteranno sicuramente altro lavoro e clienti che finalmente vorranno “osare”.
E voi che ne pensate? Qual’è la vostra esperienza?
photo credits: Tarikkeskin.deviantart.com
Articolo pubblicato come guest poster da Alessandro D’Agnano.
Autore: Alessandro D’Agnano
Professionista del web da oltre 7 anni, vive e lavora a Roma. Ha diverse conoscenze nell’ambito del web design e dello sviluppo web.Il suo lavoro spazia dalla creatività pura allo sviluppo di template e graphic design conforme agli standard W3C.
- Mail: alessandro.dagnano@gmail.com;
- Web: www.alessandrodagnano.com;
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