Ho avuto il piacere di scambiare quattro chiacchiere con Alessandro D’Agnano, web designer.
Continua la ricerca di blographik all’interno del vasto mondo del web design italiano alla scoperta di professionisti del settore, di talenti, di esperti noti e meno noti nella blogosfera del nostro paese.
L’obiettivo di queste interviste on line è approfondire e discutere alcune tematiche interessanti allo scopo di condividere e migliorare le proprie conoscenze.
Vi invito quindi ad intervenire nei commenti di questo articolo, per porre altre domande ad Alessandro D’Agnano e per conoscere il vostro punto di vista.
Le prime 6 domande della prima parte di questa intervista riguarderanno:
- La formazione professionale di Alessandro;
- I ferri del mestiere;
- Le risorse da cui trae informazioni su web design, accessibilità e usabilità;
Mirko D’Isidoro (di blographik.it)
Iniziamo con le domande di rito per conoscere un pò meglio Alessandro D’Agnano che ringrazio per avermi concesso un pò del suo tempo.
01. Chi è Alessandro D’agnano?
Vuoi parlarmi del tuo percorso formativo ed il tuo profilo professionale?
Alessandro D’Agnano (di freedance.blogosfere.it)
Come molti della mia età (29 anni) mi sono avvicinato al web molto presto, quando non esisteva Google e i modem andavano alla velocità di 28 k.
Mi ricordo che fui fulminato dai primi filmatini realizzati in Flash (se non sbaglio alla versione 3!!!) e così cominciai a provare le prime tecniche di animazione, ovviamente senza codice, visto che Flash ancora non era dotato di action script.
A questo punto Flash era un modo per fare delle piccole animazioni, ma non sapevo che farci, visto che poi le prime pagine web che vedevo erano realizzate in Html.
Dopo un anno feci un corso di un mese, i primi corsi “web oriented”.
Uscirono Flash 4 e il mitico Dreamweaver.
Così grazie a questi due strumenti e la conoscenza dell’Html pubblicai i primi siti di prova su domini di terzo livello.
La cosa che ricordo ancora e che mi impressiona molto, dopo tutto questo tempo, è che pensavo già da subito all’usabilità di un sito.
Persone come Nielsen in Italia non esistevano, ma io già cercavo di trovare soluzione a problematiche comuni a molti utenti, ma che il 90% degli sviluppatori non affrontava.
Un esempio su tutti:
far in modo di disabilitare ed evidenziare la voce di menu premuta, così che l’utente potesse capire in che pagina fosse.
L’unico modo, allora, per avere un menù animato in Flash, era quello di mettere il filmato in un frame, il resto del contenuto in un altro frame. Che tempi!!!
Nel 2001 ho vinto un concorso per “talenti web” e fui assunto da Telecom Italia.
I primi tre mesi li ho passati in una scuola di formazione, avendo un profilo di web designer.
Col tempo cominciai a lavorare massicciamente su Photoshop per la realizzazione dei layout, Flash per le animazioni, Dreamweaver per l’impaginazione.
Il lavoro è andato avanti in altre direzioni “indipendenti”, gli strumenti che uso sono gli stessi di allora (ovviamente in nuove versioni), quello che è cambiato è l’uso che ne faccio.
Ad ora uso:
- Photoshop solo per i layout;
- Flash esclusivamente per integrazione con database;
- Dreamweaver per comunicare col server e per impaginare con Css e markup Xhtml.
Mirko
Iniziamo con le domande di rito per conoscere un pò meglio Alessandro D’Agnano che ringrazio per avermi concesso un pò del suo tempo.
02. Come è nata in te la passione per il web design?
Alessandro
Come detto prima è nata direttamente con la passione per il mondo web.
Web designer, nel senso stretto, bisogna sentirselo dentro.
Il Web designer non è un creativo, non è un Art director e non è un “flasher”.
Secondo me è un architetto di interfacce o meglio “Web interface developer”.
Mirko
03. Sei esclusivamente un web designer oppure hai altre specializzazioni (programmazione, SEO, grafica in genere eccetera)?
Alessandro
Il mio profilo professionale è difficile da “racchiudere”, perché è in continua evoluzione.
Mi piace realizzare interfacce, non essere il creativo di turno.
Non sono un animatore, non sono un illustratore, non sono un programmatore server side.
Creo materialmente l’idea dell’interfaccia e la rendo utilizzabile dalle altre figure professionali, quali coder Flash o programmatori.
L’altra cosa che mi viene bene è quella di progettare logicamente la fruizione del sito dagli utenti (front-end) e soprattutto la progettazione di sistemi di aggiornamento remoto del sito o applicazione web (back-end).
Quando sono alla guida di progetti importanti sono molto pignolo con i programmatori, ma i risultati si vedono.
Mirko
04. Quali programmi usi solitamente per la realizzazione dei tuoi progetti?
Alessandro
Il mio pc è estremamente ordinato, pulito e minimale.
Ci sono pochissimi programmi installati e tutto quello che non è inerente al lavoro è installato su altre macchine.
Potrei dire che il 70% del mio lavoro lo faccio con Photoshop.
Da qualche tempo uso sempre meno Dreamweaver per impaginare, visto che sviluppo tutto in Css e XHtml.
Poi c’è Flash.
Quindi direi al massimo 3 programmi.
Mik
05. Come sei riuscito a collaborare con il network blogosfere e scrivere su Freedance?
Alessandro D’Agnano
Blogosfere è un network di blog professionali.
Nessuno può aprire un blog liberamente.
Quando è nato, le persone inviavano la loro idea tematica, qualche post di prova e il loro cv.
I responsabili hanno deciso di assegnare o me la nascita di quel blog.
Noi abbiamo scelto il nome, l’argomento e creato il logo.
Tutt’ora è così.
Chiunque può inviare una richiesta per aprire un blog (se non esiste già uno uguale), la direzione si occuperà di approvare la richiesta se l’aspirante blogger ha tutte le carte in regola.
Mik
06. La tua collaborazione con Blogosfere, ti ha portato benefici anche in termini di nuovi lavori acquisiti, collaborazioni etc?
Alessandro D’Agnano
Il network è online da poco più di un anno.
Per ora ho ricevuto solo conoscenze e collaborazioni.
Lavori ancora no, non me ne aspetto neanche, perché il motivo per il quale l’ho aperto non era quello.
Mirko
07. Da dove trai le informazioni per scrivere i tuoi articoli su freedance?
Puoi segnalarci qualche link interessante in merito?
Alessandro
Onestamente il blog, a tendere, sarà un contenitore di tutorial personali, su come affrontare alcuni problemi legati al CSS Design e dintorni.
Appena avrò una casistica varia e non banale di problematiche, questo sarà fatto.
Per ora segnalo risorse, news, statistiche di argomenti trasversali al design e allo sviluppo flash.
Direi che principalmente ci sono:
Riguardo ai Css:
- A List Apart;
- Design MeltDown;
- Veerle’s Blog;
Per design generale segnalo:
- Martin Klasch;
- The Cool Hunter.
Poi per info generali seguo gli RSS di Del.icio.us e di Macromedia News (anche se oramai è Adobe News).
Termina qui la prima parte dell’intervista ad Alessandro D’Agnano.
Ti invito a dire la vostra nei commenti dell’articolo.
Nella seconda parte approfondiremo insieme ad Alessandro alcuni suoi interessanti lavori, il suo nuovo sito personale pubblicato da poche settimane, e alcuni consigli di lettura riguardo lo sviluppo di pagine standard, Dreamweaver e Flash.