Qual è lo scopo del tuo blog? Cosa vuoi che facciano i tuoi lettori?
A queste domande risponde l’articolo. Sei libero di commentare il post, per approfondire il tema e migliorarne la qualità.
photo credit: flickr/Mowling.
Ogni sito o blog ha un motivo per essere on-line.
Esso ha un fine. Una buona progettazione tiene conto di tale obiettivo, e quindi si lavora per raggiungerlo.
Sicuramente vuoi che i tuoi visitatori agiscano per raggiungere una meta, scelta da te (affermare il tuo brand, iscriversi ad una newsletter, compilare un form per i contatti etc.). E’ anche importante distinguere tra ciò che si desidera, e ciò che si vuole (anche se questo due paramentri potrebbero sovrapporsi).
Ad esempio, i tuoi lettori potrebbero desiderare di iscriversi alla tua newsletter, ma il desiderio non è sufficiente, dovrai cercare di convincerli ad agire.
La prima fase nella creazione di un grande design è quello di stabilire gli obiettivi del tuo blog.
Il mio consiglio è quello di scrivere su carta una bozza di tutto ciò che vuoi ottenere dal tuo blog (incremento degli abbonati via RSS, una ala percentuale di clic sugli annunci pubblicitari, un incremento delle vendite ecc), quindi assegna alla tua lista, un ordine d’importanza.
Ora che possiedi questo elenco, riuscirai a rendere molto più semplice, il processo decisionale durante la progettazione effettiva.
Poni in evidenza parti della pagina
I lettori non consultano tutta la pagina. La tua scelta ricade quindi su ciò che vuoi veramente che i visitatori vedano. In pratica, si tratta di porre in rilievo gli elementi più importanti.
L’importante è non esagerare. Ci sono alcuni metodi per mettere in rilievo un determinato elemento, che verranno discussi di seguito, ma è di fondamentale importanza rendersi conto che per un elemento che spicca, un altro è in posizione secondaria e quindi meno visibile.
In breve, per ogni elemento a cui si dà rilievo, diminuisce l’effetto generale di tutti gli elementi.
Quando si tenta di evidenziare troppe sezioni della pagina, l’effetto è rovinoso in quanto, invece di porre l’attenzione del lettore a poche sezioni, si raggiungerà solo confusione ed una conseguente alta percentuale di abbandono del blog. E’ di importanza cruciale quindi, porre l’attenzione su pochissimi elementi, uno o due al massimo.
Come creare elementi in evidenza
- Il posizionamento. La chiave per ottenere una posizione rilevante sta nel porre gli elementi nell parte superiore della pagina e al centro. Inserire il contenuto nella parte alta della pagina, aumenterà le probabilità di rendere maggiormente evindente una determinata porzione di pagina.
- Il colore. Ci sono vari modi di scegliere un certo colore di sfondo. Prima di tutto, il testo è in contrasto con lo sfondo? Utilizzando un colore caldo, renderà più visibile l’elemento. I diversi strumenti di combinazione di colore presenti in rete, saranno in grado di aiutarti.
- La dimensione. Se è di grandi dimensioni, l’elemento sarà maggiornemnte notato, giusto? Le dimensioni tendono ad essere un buon indicatore di importanza.
Si può pensare ad esempio di modificare la grandezza del titolo di un blog rispetto al contenuto? Penso prorpio di sì.
Altro suggerimento utile:
se vuoi porre maggiore evidenza al primo articolo, basta ingrandire il font solo di quest’ultimo, lasciando gli altri post con un titolo più piccolo.
- L’Incoerenza. Alcuni stili hanno giustamente tratti comuni, come un certo tipo di carattere ad esempio, che viene usato per tutti gli articoli.
Se si vuole rendere un elemento più visibile, quindi rompere il flusso di ciò che l’utente si aspetta di vedere (Pubblica rubriche utilizzare un carattere serif ). Fai attenzione però. Rompere questa fluidità troppo spesso, ti porterà alla fine a gestire un blog pasticciato e poco professionale.
- Gli spazi bianchi. Lo spazio bianco è semplicemente una parte vuota. Si utilizza di solito per evitare l’effetto claustrofobico di un design tutto appiccicato e di difficile lettura e consultazione. Utilizzare gli spazi bianchi, tuttavia, ci permette inoltre di ottenere volutamente spazio attorno ad un certo elemento, per richiamarne maggiormente l’attenzione.
Ora prova il tuo design. Qual è la prima cosa in maggiore evidenza? È davvero la parte che desideri venga notata dai tuoi visitatori?
A te la parola.