Hai clienti che ti chiedono di inserire nella home page qualsiasi cosa?
Ti chiedono una lista infinita di richieste, che devono essere appiccicate nello stesso posto?
Il desiderio di visualizzare tutto il contenuto del sito, nasce dalla percezione che la home page è il patrimonio più prezioso che un sito può avere.
Questa percezione si sviluppa dalle numerose gallerie di web design, dai libri e da altri strumenti di comunicazione che da sempre mostrano gli screenshot del sito, piuttosto che le altre pagine.
L’estrema importanza data alla home page, porta le persone a pensare che tutte le informazioni devono essere presenti in un unico posto.
Di seguito scopri due suggerimenti utili per educare il tuo cliente a prendere decisioni più consapevoli.
Forse non riuscirai ad essere d’accordo con le decisioni prese con il cliente, ma almeno penserà con cognizione di causa e non nella più completa ignoranza.
Gli argomenti principali di questa mini guida sono:
- L’evoluzione del ruolo della home page;
- Non avere fretta di creare subito la home page;
- L’importanza dello spazio bianco.
L’evoluzione del ruolo della home page
L’obiettivo di una homepage è di aiutare le persone con un interesse preciso a trovare subito cosa stanno cercando, piuttosto che aumentare la confusione per eccesso di informazioni.
Il ruolo della home page sta cambiando, ha da tempo terminato di essere il primo contatto del visitatore al sito o al blog.
Nel suo libro “Prioritizing Web Usability” Jakob Nielsen ha scritto:
Nonostante la home rivesta ancora molta importanza, le pagine interne incidono per circa il 60% delle visualizzazioni totali.
Un sito web è come una casa con mille porte, i visitatori possono entrare dovunque.
Gli utenti si affidano sempre più sui motori di ricerca per trovare il contenuto che stanno cercando quindi ci sono molto meno probabilità di entrare in un sito attraverso la porta principale.
La percentuale del 60% segnalata da Jacok Nielsen, continuerà ad aumentare nei prossimi anni.
Non sono solo i motori di ricerca a spingere l’utente a navigare su pagine interne ma anche lo sviluppo dei Feed Rss.
Infatti se la tecnologia Rss di espanderà ancora, aumenteranno le persone che cliccando direttamente nei contenuti rilevanti, ignoreranno del tutto la homepage.
Questo non vuol dire che la home page non è importante.
Continua ad essere uno strumento di navigazione che permette agli utenti di orientarsi, aiutandoli a stabilire se un sito presenta delle informazioni utili per loro.
Ogni buon web designer sa che la home page deve consentire l’accesso rapido a informazioni fondamentali, ma dovrebbe anche aiutare l’utente a orientarsi facilmente.
Un buon esempio di quest’approccio è il sito della Apple.
Quest’azienda sa che la maggior parte degli utenti che provengono da google, sono alla ricerca di informazioni sul loro ultimo annuncio.
I visitatori usciranno dal sito soddisfatti di aver trovato precisamente la notizia che stavano cercando.
Ti segnalo un esempio pratico per capirci meglio.
Nel momento in cui un utente cerca iMac su google, sarà portato a navigare direttamente nella sezione iMac del sito come se fosse una home page.
Questo perché tutte le varie sezioni sono indipendenti tra loro: stanno in piedi da sole.
Non avere fretta di creare subito la home page
Sembra che sia una procedura standard quella di iniziare la creazione di un sito dalla home page.
E’ invece probabile che iniziare da lì non sia la mossa giusta.
Considera invece la possibilità di realizzare un sito dalle pagine interne seguendo gli standard di usabilità e accessibilità, e solo alla fine strutturare la home.
Ritardare lo sviluppo della pagina principale non solo è strategico, ma è la cosa più giusta da fare.
E’ dura realizzare una corretta prima pagina fino a quando non si ha piena comprensione sia del contenuto, che delle varie sezioni che caratterizzeranno il sito.
L’importanza dello spazio bianco
Se sei un web designer freelance, conosci l’importanza dello spazio bianco?
Cerca di spiegare ai tuoi clienti che la home non è il ricettacolo dell’intero sito anzi, per un buon lavoro dovresti eliminare in ogni modo ciò che non è strettamente necessario.
Ogni elemento che si aggiunge ad una pagina porta a penalizzare ciò che è stato già inserito.
Quando inizi finalmente a sviluppare la homepage assicurati di comunicare con chiarezza l’importanza e il ruolo dello spazio bianco.
Ora come spieghi al cliente l’importanza di queste parti vuote?
Cerca di far capire i risvolti negativi derivati da un uso eccessivo di informazioni raccolte in un unico punto.
John Maeda nel suo libro “Le leggi della semplicità” scrive:
L’occasione persa derivata da un largo uso dello spazio vuoto, ha come risultato l’aumento dell’attenzione verso i pochi contenuti che emergono con molta più forza.
In conclusione
Come web designer hai bisogno di prendere del tempo per educare i tuoi clienti, e spiegare loro come il ruolo della homepage sta cambiando oltre che dimostrare il valore dello spazio bianco.
Come decidere di affrontare questo problema con il cliente è una tua scelta.
Un approccio efficace potrebbe essere di creare dei webinar o delle live chat con tutte le parti interessate al progetto da realizzare.
Se vuoi saperne di più sul design di una home page efficace, puoi leggere qualcosa sull’argomento da Jakob Nielsen, Marie Tahir, John Maeda e Derek Powazek, nei libri che ti suggerisco qui sotto.
Consigli e ispirazioni per creare home e landing page
- Linee guida per creare una home page efficace, di Jakob Nielsen.
- Gli obiettivi di una home page, di Derek Powazek;
- Gallery di siti a pagina singola, dal mio canale Pinterest.
Una domanda per te
Quanto pensi sia importante la home di un sito e quali sono le regole che segui per la sua corretta realizzazione?