Che fanno i freelance a gestire bene i propri clienti? Ho intervistato Riccardo Cruciani, consulente di web markering di Roma. Dalle domande che gli ho girato via email, reputo che la chicca più importante me l’abbia suggerita quando gli ho chiesto un piccolo segreto che scoprirai qui sotto in una strategia SEO, di creazione di siti web e di progetti online di valore. Se vuoi conoscerlo meglio e leggere tutte le cinque risposte che mi ha dato, l’intervista inizia da qui.
Ciao Riccardo! Chi sei e cosa fai per vivere?
Ciao Mirko, grazie innanzitutto di questa intervista. Mi chiamo Riccardo Cruciani e sono un consulente di Web Marketing di Roma.
Attualmente sono Web Manager di una società di Roma specializzata in formazione professionale nel settore del beverage.
Quest’anno si fa un gran parlare di Landing Page per generare contatti. Qual è la tua opinione?
Bhè, generare contatti è sempre stata la chiave di volta di un business redditizio.
C’è un vecchio detto che recita:
“prima acquisisci la fiducia del tuo cliente, poi vendigli quello che vuoi”.
Penso che generare contatti sia una parte fondamentale dello sviluppo del proprio business ma altrettanto fondamentale è sicuramente la progettazione di prodotti adeguati a soddisfare le esigenze e le aspettative dei contatti generati.
Non basta una mailing list per vendere, di qualunque lunghezza essa sia.
Serve il prodotto, l’idea, l’innovazione.
Facebook è maturo per essere uno strumento di business nel mercato italiano?
E qui casca l’asino. La domanda che secondo me dovremmo porci è:
”L’Italia è davvero matura per considerare Facebook uno strumento di Business?”
SI e NO.
Facebook non lascia spazio agli analfabeti mediatici ma al contempo si impone in Italia come uno dei mass media più potenti del mondo.
Questo a volte terrorizza ancora un pò le persone, che di conseguenza non riescono a identificarlo come un potentissimo strumento di comunicazione in grado di generare nuovi Business. Ma credo sia solo questione di tempo prima che la situazione si sblocchi del tutto. Non si può negare l’evidenza per sempre.
Dimmi un “piccolo segreto” che applichi sempre quando curi il progetto di un cliente?
Sono del parere che dipende tutto in primis da chi siamo, poi da quello che sappiamo fare. Il mio piccolo segreto? Bhè, non sono sicuro che sia veramente un segreto, piuttosto credo che sia una piccola accortezza che tutti noi potremmo permetterci di avere.
Sei pronto? Credo che il “trucchetto” risieda nell’ avere tante piccolissime accortezze nei confronti di qualsiasi cliente. Facile no? Un’ esperienza che ho avuto da poco con un cliente abbastanza “grande” (passami il termine) mi ha insegnato definitivamente che in determinate circostanze conta molto di più la capacità di saper gestire dinamiche complesse relative ai rapporti umani, più che la capacità in se per se di saper creare un prodotto ad hoc.
Questo avviene per un motivo fondamentale:
il cliente non percepisce subito la reale qualità del prodotto che sta acquistando da noi, non ne capisce nulla di grafica e tecniche SEO, ne tantomento di pratiche impronuciabili da pianificare sui social network.
Il cliente vuole ottenere “risultati tangibili”.
Per arrivare a questo punto, il cliente deve fidarsi innanzitutto di noi come persone, poi deve avere stima e fiducia in ciò che facciamo per lui.
Tutto qui. Il mio consiglio oggi è:
non vendere e basta ma costruite legami forti con i clienti.
Con tutti questi nuovi strumenti sociali, la SEO è morta per davvero?
Niente paura, la SEO è ancora li al suo posto, pronta a far schizzare in vetta ai motori di ricerca il vostro sito. Cambiano un po le regole del gioco, ma in fondo il gioco è sempre lo stesso. Se hai altri dubbi o vuoi approfondire alcuni temi trattati in questa chiacchierata, sei libero di partecipare alla discussione nei commenti qui sotto.