Nella trasmissione 2024 di sabato 14 aprile, Enrico Pagliarini intervista Giuseppe Verrini resposabile dell’area Sud Europa di Adobe.
2024 è la prima trasmissione radiofonica dedicata esclusivamente alla tecnologia.
Potete ascoltare o scaricare il podcast dell’intervita a Giuseppe Verrini oppure continuare a leggere questo articolo.
Di seguito un estratto dell’intervista in cui si parla dei prodotti della Adobe e del futuro dell’azienda.
Enrico Pagliarini (di 2024 del sole 24 ore):
Voi festeggiate in questo 2007 i 25 anni di storia della Adobe.
Da pochi giorni avete annunciato un nuovo pacchetto di prodotti per la creatività (Adobe creative suite 3) che avete definito il più importante annuncio nei vostri 25 anni di storia.
Stiamo parlando di design, sviluppo, applicazioni per la stampa, cinema, video produzione etc.
Tra i software più famosi citiamo Photoshop, Acrobat (il prodotto che crea il formato pdf) e Premiere (per il video editing).
Quali sono le direzioni verso le quali guardate oggi con maggior interesse?
Giuseppe Verrini (responsabile Adobe per l’area del sud Europa):
Adobe si caratterizza nella sua storia come un’azienda che ha creato forte innovazione, nuovi mercati e modi di lavorare.
Pensiamo alla parte di desktop publishing, al pdf, ad Acrobat come standard di scambio informazioni.
Pensiamo a photoshop e a tutta la parte di digital image e video arrivata con l’acquisizione di Macromedia.
E’ una società che ha guidato ed innovato.
Non per altro il 20% del fatturato dell’azienda è dedicata a ricerca e sviluppo, una percentuale altissima.
Siamo la sesta azienda a livello mondiale in termini di fatturato, contiamo di arrivare per quest’anno a tre miliardi di fatturato nel mondo del software.
Enrico Pagliarini (di 2024 del sole 24 ore):
….Lei sta parlando di Acrobat Reader, un software diffusissimo!
Giuseppe Verrini (responsabile Adobe per l’area del sud Europa):
Diamo alcuni dati.
Il reader è presente su circa 700.000 milioni di pc, circa il 98% a livello mondiale.
In realtà ne abbiamo un altro reader altrettanto famoso: il flash player.
Siamo quindi pervasivi nell’utilizzo quotidiano di gran parte degli utenti che navigano in rete.
Se pensiamo che la tecnologia flash player è alla base di siti di social networking come Yotube e Myspace, questo dà l’idea della pervasività e della presenza di Adobe nell’utilizzo nella vita quotidiana degli utenti.
Enrico Pagliarini (di 2024 del sole 24 ore):
A cosa serve Acrobat?
Giuseppe Verrini (responsabile Adobe per l’area del sud Europa):
Acrobat è un contenitore che consente di poter portare qualsiasi tipo di documento da qualunque piattaforma in un formato standard, il pdf appunto.
Potete seguire l’intera intervista in podcast dal sito del sole 24 ore.