Al giorno d’oggi sentire parlare di stampa offset, è molto comune ma nella maggior parte dei casi si rimane con una sensazione di curiosità nel momento in cui si cerca di capire in che cosa consista questo particolare metodo di stampa.
Vediamo ora tutti i dettagli che vanno a contraddistinguere questo particolare procedimento che risulta essere molto diffuso e che permette di ottenere vantaggi che molto spesso viene completamente sottovalutato e messo da parte in favore di altri sistemi che consentono di stampare, in modo tale che tu possa farti un’idea chiara e concreta della stessa metodologia.
La stampa offset: di cosa si tratta
La stampa offset, della quale avresti potuto sentire parlare in modo abbastanza superficiale, può essere facilmente definita come il classico processo di stampa che viene sfruttato da un grande numero di persone che, magari, optano per questo genere di sistema per poter far fronte a tutte le loro esigenze.
Occorre infatti sottolineare il fatto che tale metodologia, la quale risale a diversi secoli fa seppur oggi sia molto più moderna dei tempi durante i quali fu inventata ovvero nel 1700 circa.
Ha subito diverse variazioni che consentono allo stesso metodo di poter effettivamente essere preferito da diverse figure che ritengono questo genere di stampa affidabile e soprattutto in grado di prevenire una serie di errori che potrebbero essere tutt’altro che piacevoli da vedere.
Ma di che cosa si parla quando si fa riferimento a questo particolare metodo di stampa?
Sostanzialmente si tratta di un metodo che consente di ottenere un particolare risultato, ovvero la stampa su diverse superfici cartacee indipendentemente dalla tipologia e dalle dimensioni dello stesso.
Pertanto che si tratti di carta classica oppure di quella maggiormente ruvida, che per esempio può esserti utile per creare determinati cataloghi, poco importa dato che potrai usufruire di questo sistema di stampa senza alcuna difficoltà.
La stampa offset, viene utilizzata da un grande numero di professionisti come proprietari di imprese e non che devono, ad esempio, stampare un volantino pubblicitario che potrebbe essere necessario per avviare una strategia di marketing.
Inoltre la stampa offset permette anche di avere una qualità che riesce a essere superiore rispetto ad altri mezzi che non potrebbero consentirti di ottenere il medesimo scopo finale, dettaglio che non deve essere assolutamente sottovalutato da parte tua.
Pertanto questo genere di stampa riesce quindi ad essere un sistema di stampa che riesce nell’impresa di ottenere un buon risultato finale senza che vi possano essere complicazioni.
La stampa offset e il concetto di indiretto
Occorre parlare ovviamente di un concetto che contraddistingue questo metodo di stampa, ovvero il fatto che questa viene definita come indiretta.
Che cosa significa questo particolare aspetto?
La stampa offset viene definita in questo modo per il semplice fatto che, la stessa procedura che permette il trasferimento dell’immagine, avviene senza che il foglio o supporto sul quale deve essere inserita l’immagine non entra a contatto diretto coi rulli del sistema di stampa stesso.
Si tratta quindi di un concetto molto semplice da analizzare e che consente, a tutti gli effetti, di prevenire una serie di errori come sbavature varie che potresti aver riscontrato nel momento in cui hai usufruito di altre soluzioni alternative per quanto riguarda appunto la realizzazione della stampa di materiale come dépliant e altri.
Inoltre il concetto di procedimento indiretto deve essere anche inteso nel semplice fatto che, lo stesso metodo, consente anche di sfruttare i diversi rulli che compongono la stampante i quali consentono a tutti gli effetti a offrire una qualità superiore nel momento in cui tale tipologia di procedura viene sfruttata.
I vari rulli che compongono la stampante sono quindi in grado di svolgere un lavoro che viene svolto in maniera attenta e precisa e soprattutto che consente di ottenere un risultato finale di prima fattura.
Inoltre, proprio grazie al fatto che i contatti tra supporto di stampa e rulli e varie parti sono minime, sbavature e altre imprecisioni saranno completamente assenti.
Pertanto ora conosci perfettamente cosa si intende per metodo di stampa indiretto, dettaglio che ti potrebbe essere stato non precisato e che ha rappresentato per te dei dubbi sulla reale efficacia di tale metodo.
La prima fase della stampa offset
E’ necessario ora analizzare come questa procedura viene realizzata in modo tale che sia possibile avere una panoramica generale su come questo metodo di stampa funzioni e venga svolto.
Devi sapere infatti che la stampa offset è articolata in diverse fasi ognuna delle quali caratterizzata da un passaggio fondamentale che ti consentirà di raggiungere quell’obiettivo ben preciso privo di ogni particolare dubbio.
La prima fase comporta semplicemente l’inserimento del supporto che deve essere oggetto della stampa nel macchinario il quale, mediante la lastra, viene spostato nella parte dei rulli dove verrà effettuata la stampa stessa.
Ma prima che i rulli agiscano, occorre sottolineare come la lastra sia parte integrante del processo di stampa dato che questa ha il compito di ricevere l’immagine che deve essere stampata e pertanto ha il compito di memorizzarla e fare in modo che questa venga effettivamente riportata sul foglio nel quale la stampa stessa deve essere effettuata.
Durante tale fase vengono anche posti gli inchiostri che non andranno a colpire il rullo di caucciù che deve effettuare la pressione sul supporto ma, al contrario, questi affrontano un altro tipo di percorso che li porta a essere trattati dai diversi rulli presenti nella stampante stessa.
Nello svolgimento di questa fase è possibile notare come due rulli inizino a macinare gli inchiostri stessi i quali devono essere privati di tutte quelle particolari sostanze che potrebbero avere un impatto negativo sulla resa qualitativa della stessa stampa.
Gli inchiostri, infatti, potrebbero essere abbastanza grassi e allo stesso tempo sono ricchi di elementi che potrebbero rendere l’immagine meno nitida.
Sarà quindi possibile notare una pulizia dell’inchiostro che viene quindi sottoposto a un procedimento di rimozione delle parti degli inchiostri in eccesso che deve essere svolto con precisione.
Proprio per questo motivo avrai l’opportunità di notare come questa metodologia di stampa sta riscuotendo un grande successe e viene prediletta da molte persone.
Tale fase richiede qualche momento d’attesa in maniera tale che lo stesso inchiostro posso essere privo di grumi e altre tipologie di liquidi che possono rovinare il foglio oppure che potrebbe, in qualche modo, avere un impatto negativo sulla qualità della stampa.
La stampa offset e la seconda fase
Dopo che questo primo passaggio volga al termine, occorre sottolineare come a entrare in gioco sia il rullo di caucciù, il quale rappresenta una parte fondamentale dello stesso tipo di procedimento della stampa offset.
Questa è, effettivamente, la seconda fase che contraddistingue questo metodo di stampa e come potrai immaginare anche in questo caso il suddetto è caratterizzato da un procedimento particolare che devi conoscere in modo da capire come questo funge in maniera completa.
Una volta che l’inchiostro viene completamente pulito, il rullo di caucciù viene bagnato dallo stesso, in maniera tale che questo possa essere pronto a lavorare sul supporto nel quale deve essere trasferita l’immagine.
Svolto questo particolare tipo di procedimento, il rullo di caucciù inizia lentamente a effettuare una pressione sullo stesso foglio, oppure su altri tipi di supporti che devono essere stampati, in modo tale che la prima tonalità possa essere trasferita sul foglio.
Successivamente lo stesso foglio viene sottoposto a diversi passaggi del rullo fino a che questo non permette, alle varie tonalità, di ottenere la prima immagine sullo stesso foglio.
Ovviamente occorre non solo parlare delle tonalità che vengono messe sul supporto stesso ma bisogna analizzare anche la pressione che viene esercitata da parte dello stesso rullo.
Il caucciù, materiale resistente e in grado di offrire un ottimo risultato finale, consente anche di avere una qualità delle immagini superiore rispetto a quanto si possa immaginare visto che la pressione che viene esercitata consente al foglio di essere impregnato dell’inchiostro che viene successivamente passato sul supporto stesso in maniera ben precisa.
A seconda della qualità dell’immagina e della tonalità che deve caratterizzare la stessa stampa, il rullo in caucciù effettua una pressione ben precisa sul foglio stesso in maniera tale che la qualità stessa possa essere appunto in linea con tutte le esigenze di coloro che intendono effettivamente ottenere un risultato finale ben preciso.
Il rullo non lascia alcun tipo di sbavatura permettendo, invece, di avere un’immagina precisa che ha una tonalità chiara e viva presente sul foglio.
Inoltre occorre sottolineare come questo macchinario consente anche di effettuare una stampa anche su fogli ruvidi e altri supporti differenti dalla classica carta.
La pressione del rullo consente di avere questo genere di risultato finale e allo stesso tempo previene una qualità calante a seconda del supporto che viene sfruttato.
Di conseguenza la stampa offset rappresenta il metodo ideale sul quale fare affidamento nel momento in cui si vogliono effettuare delle particolari stampe.
Tieni quindi anche presente il fatto che non ci saranno problemi in merito al tipo di materiale che devi sfruttare per portare a compimento questa procedura di stampa la quale si contraddistingue appunto per questo tipo di sistema che previene, di conseguenza, l’impossibilità di stampare su carta spessa e ruvida che potrebbe essere il materiale che andrà a caratterizzare i tuoi volantini e non solo.
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Le lastre della stampa offset
Ci siamo dedicati solo ed esclusivamente ad analizzare il lavoro che viene svolto da parte delle differenti parti mobili della stampante che consente di effettuare questa lavorazione ma non abbiamo analizzato l’importanza che assumono le diverse lastre che devono essere adoperate per poter effettivamente svolgere questo genere di procedura.
Queste sono fondamentali in quanto rappresentano la cromia che deve essere utilizzata per poter effettivamente rendere la stessa stampa perfetta sotto ogni aspetto e dalle tonalità che risultano essere di proprio gradimento.
Le lastre vengono preparate con estrema precisione e generalmente si sfrutta quella tecnica della quadricromia, ovvero si preparano ben quattro lastre che devono essere poste nella stampante.
Giallo, Ciano, Rosso e Nero sono i quattro colori che generalmente vengono adoperati per fare in modo che la stessa stampa possa essere svolta in maniera attenta e precisa.
Occorre sottolineare come la fase di preparazione sia quella che richiede maggior tempo visto che queste lastre devono essere poste attentamente sulla stampante e non devono toccare il foglio.
Inoltre questo metodo deve essere svolto in maniera tale che le immagini possano essere attentamente trasferite: le diverse lastre verranno quindi attentamente verificate e analizzate in modo tale da prevenire quel genere di difetto che potrebbe essere sinonimo di immagine poco precisa oppure parzialmente trasferita sulla stessa lastra.
Di conseguenza sarà necessario cercare di sottolineare come le lastre della stampa siano uno strumento che deve essere non solo sempre presente ma che, allo stesso tempo, comportano ovviamente un lavoro manuale che dovrà essere svolto con grande cura in modo tale che ogni singolo tipo di stampa, indipendentemente dalla quantità complessiva e dalla tipologia di immagine, possa essere svolta in maniera precisa e priva di ogni tipo di difetto.
Tieni quindi ben presente che le lastre sono un elemento fondamentale e che queste non devono dunque essere assenti nel momento in cui devi portare al termine la procedura di stampa offset per i tuoi documenti e altri supporti realizzati in carta.
Vantaggi e difetti della stampa offset
Ora occorre parlare anche dei vantaggi e difetti che caratterizzano questo metodo di stampa che ancora oggi viene prediletto rispetto ad altri e che potrà offrire diversi pregi.
Questo metodo permette di ottenere una stampa di prima qualità visto appunto la mancanza di elementi grassi e altri che riguardano l’inchiostro, mescolato con acqua prima della fase di stampa, vengono completamente rimossi da parte dei vari rulli che svolgono un ruolo fondamentale e preliminare che previene appunto questo genere di difetto.
Sarà quindi possibile vedere come l’inchiostro stesso sia maggiormente pulito e piacevole da vedere rispetto a quello che caratterizza invece altre tipologie di metodi di stampa.
Oltre a questo particolare pregio, questo metodo di stampa riesce nell’intento di offrire una qualità di stampa superiore rispetto quella standard.
La pressione che viene esercitata dal rullo viene attentamente studiata in modo tale che sia possibile riuscire a prevenire mancanza di colore in alcune delle diverse zone del foglio o supporto sul quale deve essere effettuata la stessa stampa.
Inoltre proprio grazie a questo lavoro che viene svolto da parte del rullo di caucciù, consente di avere una tonalità viva che permette a sua volta di rimanere ampiamente soddisfatti del risultato finale che si andrà a conseguire.
Il difetto è il periodo di attesa.
Infatti, le lastre devono essere attentamente studiate e analizzate nonché sottoposte a una lavorazione che assume una grande importanza in maniera tale che si possano evitare degli errori poco piacevoli da vedere che comportano una nuova lavorazione.
Oltre a questo tipo di piccolo difetto vi è anche quello relativo all’impossibilità di apportare una modifica una volta che la stampa viene avviata, dato che questa non potrà essere bloccata per poter effettuare una correzione alla lastra oppure alla tonalità che deve essere presente nel risultato finale che deve essere conseguito.
La stampa offset è caratterizzata da dei costi che potrebbero essere leggermente superiori rispetto quelli che invece caratterizzano gli altri metodi di stampa che possono essere sfruttati per ottenere un risultato finale similare.
Pertanto questi sono i diversi tipi di vantaggi e difetti che vanno a caratterizzare questo particolare metodo di stampa.
In conclusione
La stampa offset è quindi un tipo di procedimento che si articola in diverse fasi tutte molto fondamentali che assumono una grande importanza, in maniera tale che il processo possa essere svolto in maniera precisa e corretta e soprattutto senza che possano esserci degli errori.
Se vuoi effettuare questo genere di stampa su un supporto potrai quindi affidarti allo stesso che ti permette di avere un’immagine stampata in modo ottimale.
Che ne pensi di questo metodo di stampa che viene ancora oggi sfruttato?
Preferisci questo oppure altri metodi che potrebbero essere reputati da parte tua come leggermente superiori e maggiormente efficaci?