La seconda parte dell’intervista ad Alessandro D’Agnago, web designer (o meglio Web interface developer) e curatore del blog del network di blogosfere, freedance.blogosfere.it.
La prima parte:
Web design e Blog: Intervista ad Alessandro D’Agnano – prima parte.
Di cosa parleremo in questa seconda parte dell’ intervista:
I risultati economici della collaborazione con blogosfere;
Gli ultimi lavori di Alessandro;
Le sue collaborazioni oltre il blog freedance;
I suoi consigli di lettura sui css, Dreamweaver e Flash;
Mik (di blographik.it)
08. A livello economico, questa collaborazione ti sta portando buoni risultati?
Alessandro D’Agnano (di freedance.blogosfere.it)
Bhe, che dire.
Con il nuovo contratto fatto tra i blogger professionisti e Blogosfere si può guadagnare una bella cifra mensile.
Tutto va in base ai visitatori unici e ai post immessi.
Ovviamente questo serve a spronare la cura di post davvero utili senza fare un replace di altri post.
Infatti il mio intento è quello di creare post-tutorial, ma questo richiede tempo.
Di contro penso che con un blog di un certo livello si può avere un discreto reddito/mese, quindi il consiglio è:
se avete cose da dire, ditele, ma che siano di qualità!
Mik
09. Quanto ti impegna in termini di tempo l’aggiornamento costante del blog?
Alessandro D’Agnano
Il blog deve essere costantemente curato, almeno una volta ogni due giorni.
Direi che in media un’ora piena al giorno.
Mik
10. E’ possibile collaborare come autori insieme a te su freedance?
Alessandro D’Agnano
Il blog per serietà è sotto responsabilità diretta del blogger che firma il contratto.
Il firmatario è una sola persona.
Saltuariamente il network accetta collaborazioni esterne per particolari eventi.
Ad esempio, nell’estate del 2006 mi sono sposato e tra una cosa e l’altra sono stato offline 2 mesi.
Ho avvertito e chiesto il permesso al network di poter far collaborare al mio blog Dimix.
Dimitri Giani è un mio amico e una persona competente almeno quanto me.
Dopo l’urgenza tutto è rientrano nei ranghi.
Potrebbe esserci bisogno ancora in queste situazioni.
Per cui, se qualcuno fosse interessato, posso valutare di volta in volta le richieste di collaborare.
Ovviamente finita l’urgenza, il collaboratore non sarà più dovuto all’aggiornamento.
Mik
11. Puoi segnalarci alcuni dei tuoi lavori (o progetti realizzati in collaborazione con altri)?
Alessandro D’Agnano
Inutile dire che sono tante le cose da segnalare.
Le cose migliori sono sempre le ultime (a mio avviso), comunque posso linkare:
- radiorockitalia.it;
- www.radiorock.it;
- italie-france.com;
- baroccofestival.it;
- momaclub.com;
- francoemyriam.it;
Non ultimo il mio nuovo sito personale pubblicato da pochi giorni:
- alessandrodagnano.com
Mik
12. Puoi parlarci del tuo nuovo sito personale?
Alessandro D’Agnano
La mia pagina principale è ispirata ad una foto che ho visto in rete.
Ho ricreato tutta la texture e messo l’immagine di mia moglie, su una scala finta.
A livello di design non volevo fare qualcosa di eccessivo, anzi, dare tutte le informazioni in modo immediato e organizzato.
La grafica sembra una foto, ma non lo è.
Ci sono alcuni particolari che mi sono divertito a inserire.
Ad esempio c’è uno sfondo ripetuto del muro che è integrato con l’immagine della scala.
Il muro si espande a tutte le risoluzioni e il tutto (compresa la scala) rimane fissa allo scrollare della pagina.
Questo avviene sempre tranne che su IE, ovviamente!
Le cornici delle immagini lasciano alcuni pixel tra loro e la foto per far intravedere lo sfondo sottostante.
Per quanto riguarda lo sviluppo, segnalo il porting dei feed dal mio blog (cosa davvero utile) e la gestione di ogni singola sezione tramite un Cms e un editor di testo (FCKEditor), valido per XHMTL.
Il tutto crea, spero, un buon prodotto.
Mik
13. Quali siti/blog/forum consulti giornalmente che reputi fondamentali per un web designer?
Alessandro D’Agnano
Tutto quello che trovo interessante lo condivido tramite il mio blog.
Quindi oltre a quei link segnalati prima, direi di seguirmi sempre.
Posto sempre link e risorse interessanti riguardo al web design e alla produzione.
Mik
14. Scrivi per altri blog e/o hai progetti-collaborazioni per l’immediato futuro?
Alessandro D’Agnano
Allora, avendo un contratto per Freedance, non posso assolutamente scrivere le stesse cose per altri circuiti.
Oltre al blog sono responsabile per l’area Job di un Adobe User Group che è Action Script. Posto settimanalmente le migliori offerte di lavoro per i professionisti del Web.
Consiglio di consultarli.
In seno a quest’attività segnalo con molto orgoglio la prossima nascita di un’iniziativa che mi vede come promotore principale e mi investe come responsabile.
Il progetto è sviluppato con il team di Action Script e si chiamerà ShowReel.
In pratica sarà un punto di contatto con i professionisti del web e le aziende.
La differenza è che non tutti potranno postare il proprio curriculum e mettere il proprio profilo in questo portale.
Ogni professionista invierà la propria scheda allo staff, che valuterà la bontà della risorsa in termini di conoscenze tecniche ed esperienze.
Questo profilo potrà essere nel tempo aggiornato per inserire cose nuove.
Le aziende avranno così accesso a una banca dati davvero di alto profilo.
Da poco faccio parte anche dell’associazione IWA (International Webmasters Association Italia).
Con loro e in veste di rappresentante di Action Script, sto partecipando ad un importante tavolo di lavoro che individuerà per tutta Europa gli skills riferiti al mondo Web.
Mik
15. Secondo te quali saranno le “tendenze grafiche del web design” del 2007?
Cosa reputi andrà ancora “di moda” e cosa verrà abbandonato?
Alessandro D’Agnano
E’ un discorso troppo vasto e complicato.
Il trend nel web design è volubile almeno quanto è veloce il cambiamento tecnologico.
Penso che buona parte del 2007 sarà ancora intrisa di influenze Web 2.0.
Per cui impaginazioni, loghi ed effetti tipici del 2006 saranno ancora in auge.
Penso che si farà ancora più uso massiccio di stile vintage, grunge e retrò.
Una nuova tendenza potrebbe essere l’impaginazione “One page”, tanto usata nei portfolio dei professionisti.
Grazie all’aiuto di Ajax (anche questa una moda, non di design, ma di sviluppo) queto tipo di impaginato potrà trovare sempre più piede con tanta fantasia in più.
Segnalo a tal proposito One Pages Folio.
Mik
16. Hai dei libri da consigliare riguardo al web design?
Alessandro D’Agnano
Ancora una volta il discorso è ampio e relativo.
Darò qualche nome di libri che aiutano a sviluppare.
Il web design è un’arte, quindi prima di tutto ci sarebbero da leggere e consultare libri di arte, cultura del design e tipografia.
Se il livello è medio-basso i manuali sono quasi tutti validi.
Io personalmente ho comprato moltissimi manuali (alcuni costosissimi), ma pochi davvero utili.
Questo succede quando la preparazione personale è già molto avanzata.
Mi illudevo che un manuale potesse aiutarmi in problematiche particolari.
Ho scoperto che solo il 10% di quello che leggevo mi era utile.
Se poi restringiamo il campo a testi tradotti in italiano allora, siamo davvero messi male.
Arrivati ad un certo punto, l’unica cosa è la rete:
forum, blog e gruppi di discussione.
Anche in questo caso la conoscenza dell’inglese è un mezzo per arrivare a discussioni più tecniche.
Freedance si pone come obiettivo, quello di informare i professionisti, ma in lingua italiana (speriamo bene).
Qualche nome lo voglio dare lo stesso però (anche se alcuni sono un po’ datati):
Per quanto riguarda lo sviluppo di pagine standard (Css e Xhtml):
Css – Guida Completa di Gianluca Troiani;
Su questo argomento mi ha molto deluso invece:
Progettare il web del futuro di J. Zeldman;
Per quel che riguarda Dreamweaver e il suo uso con codice serverside, ottimo è:
Dreamweaver MX Applicazioni dinamiche di Bardzell Jeffrey;
Termina qui la lunga chiacchierata con Alessandro D’Agnano che ringrazio per aver dedicato del tempo prezioso nel rispondere in maniera così dettagliata ad ogni mia domanda.
Se volete approfondire e discutere degli argomenti trattati, potete porre altre domande nei commenti di questo post:
Alessandro sarà ben felice di rispondere.