Prendo spunto da un articolo pubblicato da Davide Pozzi nel suo tagliablog, per porti questa domanda:
In merito al tuo blog, quali saranno i tuoi buoni propositi per migliorarlo?
Inizio io poi aspetto un tuo commento ;).
Grazie alla partecipazione dei lettori di blographik, traggo spunto dai suggerimenti, per seguire alcuni dei loro consigli allo scopo di migliorare questo progetto.
Video Tutorial
Cercherò di inserire, non a cadenza fissa, una serie di video tutorial realizzati per offrire un canale in più, ed un metodo diverso di condividere informazioni ed apprenderne di nuove.
Maggiori Iscritti alla newsletter ed al feed
Incrementare il numero di iscritti alla newsletter ed ai feed rss.
Ho inziato da poco a crearmi una lista di miei affezionati lettori che non utilizzano i feed rss, ma che vorrebbero comunque essere aggiornati sui nuovi articoli del blog.
La newsletter in futuro sarà un mezzo in più per comunicare in modo diverso, oltre allo stesso blog.
Gli iscritti, avranno la possibilità di ricevere offerte, eventuali regali e chicche che forse non offrirò ai lettori del blog.
Riguardo gli iscritti ai feed rss, Blographik ha superato i 1100 abbonati, un numero pe me importante per un blog di nicchia come questo.
Non punto a cifre specifiche, ma riuscire ad iaumentare in un anno di altri 1000 lettori, forse è un’impresa titanica, ma è uno dei miei obiettivi per il prossimo anno.
Incrementare la partecipazione sul blog con i guest poster
Visto la cadenza di circa 4/5 articoli a settimana, la difficoltà di mantenere una buona qualità rimane alta, quindi per il 2009 spero di ottenere una buon numero di collaboratori, che vorranno aggiungersi ai precedenti guest poster, che hanno migliorato la qualità di blographik.
Su questo punto ho già iniziato, in quanto puoi vedere nel menu in alto, un link ad un articolo sulle linee guida da seguire per collaborare con il blog.
Ora tocca a te
Quali sono i tuoi buoni proposti per migliorare la qualità del tuo blog?
A te la parola nei commenti di questo articolo 😉 .
Photo Credits: Mirko D’Isidoro (una mia foto 😉 )