Per una campagna seo ti stai chiedendo per quali frasi chiave sarebbe meglio posizionarti? L’articolo che trovi qui sotto ti aiuterà a capire alcune strategie e tecniche per scegliere le giuste keywords per il tuo progetto.
Di seguito tutti i dettagli.
Quali sono le parole chiavi che consentono di convertire maggiormente?
guest post di SeoDart
Come riportato nel precedente articolo su come posizionare un sito ad alta concorrenza, non vale la pena di posizionarsi con la keyword secca “poker” perché questa parola è troppo generica.
Se il nostro sito contiene banner di affiliazione a poker rooms, è bene partire con un brain storming associando il poker alle poker room.
Una delle prime cose che possono passare per la mente è: iscriversi ad un sito di poker online.
Questa espressione è formata da ben 7 termini.
Se ricerchiamo l’espressione su Google, troveremo ai primi posti i soliti siti con budget seo a cinque cifre.
Se cambiamo la nostra espressione in “iscrizione torneo poker”, otterremo dei risultati diversi dove i big player non sono così evidenti.
E’ utile evitare di scegliere delle espressioni dove c’è molta concorrenza e concentrarsi su una composizione di termini non troppo scontata come la prima proposta.
La long tail è una teoria che fa notare come la maggior parte del traffico è generata da espressioni composte da più parole anziché da keyword secche. Puntare sul posizionamento per tante espressioni “lunghe” può portare dei risultati comparabili o migliori del posizionamento con poche parole ma molto ricercate sui motori.
Tipicamente usando più parole avremmo un traffico minore ma molto selezionato (targhettizzato) evitando i problemi di ambiguità di un termine descritti nel precedente articolo.
Altra espressione interessante è “documenti iscrizione sito di poker”.
Forse tu non giochi poker quindi non saprai che per iscriversi ad un sito di poker online autorizzato in Italia è necessario inviare dei documenti di riconoscimento.
Quest’aspetto è trascurato da chi fa il brain storming e non conosce veramente il funzionamento del poker in Italia, ma ciò può essere un vantaggio per noi che siamo esperti.
Un po’ come quel detto che dice che non c’è miglior collaudatore per una serratura che un ladro.
Insomma se siamo nel settore abbiamo un vantaggio indiscutibile e spesso questo può essere utilizzato per raggiungere posizioni da favola nei motori di ricerca battendo budget da 5 cifre. Le agenzie di posizionamento nei motori di ricerca difficilmente hanno personale specializzato che conosce bene l’ambiente e sopratutto la terminologia del settore.
L’espressione “documenti iscrizione sito di poker” non è per nulla competitiva (i risultati sono piuttosto di scarsa qualità) pertanto ecco un buon cavallo di battaglia.
Bisogna fare attenzione alla key density quando si desidera posizionarsi con una espressione lunga, perché la ripetizione di 5-6 termini in sequenza troppe volte risulta sgradevole sia ad un utente in carne ed ossa sia ad un motore di ricerca.
Ritornando al sito di poker che rappresenta il nostro caso studio, negli articoli presenti difficilmente viene ripetuta tutta l’espressione esatta più di due-tre volte specialmente quando si compone di molte parole.
In questo caso per marcare l’importanza della sequenza di termini è preferibile scegliere il grassetto o una degli altri due stili.
Un altro accorgimento è quello di usare la frase come attributo title di un’immagine ma avendo cura di non forzare troppo la mano finendo per etichettare tutte le raffigurazioni con l’espressione da spingere.
Nel testo possiamo anche usare dei termini o delle locuzioni che Google reputa simili come, “mi fa cagare” che viene associato a “mi fa schifo” (scusami ma in questo momento non me ne viene in mente un’altra meno scurrile); prova a cercarli su Google Italia.
Attenzione perché se cerchiamo la seconda, non troveremo nessuna pagina con la prima.
Autore: Seodart.