Uno degli scopi di un sito web o di un blog è di incrementare il traffico. Mantenere i visitatori del tuo sito, tuttavia, è un altro obiettivo da raggiungere. Naturalmente, una volta che hai il visitatore sul tuo sito o blog lo vorrai mantenere il più tempo possibile, piuttosto che vederlo rapidamente andar via.
Per riuscire a lavorare in modo tale da mantenere i lettori sul proprio progetto, aumentando le pagine visualizzate e il tempo sul sito, è importante riflettere su ciò che potrebbe causare l’eventuale abbandono. Conoscendone i motivi principali, puoi apportare le modifiche giuste per migliorare la situazione.
Di seguito ecco le prime 8 ragioni (domani la seconda parte dell’articolo) per cui i lettori abbandonano velocemente un sito.
Se sei a conoscenza di altri fattori che ho lasciato fuori da questo elenco, non esitare a lasciare un commento, il tuo parere è per me molto prezioso.
L’inaccessibilità
L’accessibilità, ovviamente, è una termine ultra usato nel mondo dei designer e degli sviluppatori, e per buoni motivi.
Se un sito è inaccessibile a un utente, lui o lei lo abbandonerà indipendentemente dalla qualità del progetto.
Se non si può accedere al sito, quali altre possibilità puoi offrire?
Con così tanti browser utilizzati, con le diverse connessioni ad internet, e ai diversi bisogni degli utenti, la creazione di un sito accessibile che sia efficace può essere una vera sfida.
Una navigazione frustante
Se i visitatori hanno difficoltà a trovare ciò che stanno cercando attraverso una navigazione rapida e semplice, molti di loro andranno via.
Sono sicuro che tutti abbiamo avuto un’esperienza frustrante anche come semplici visitatori. Le pagine più importanti o più comunemente ricercate dovrebbe essere molto facili da trovare, e la navigazione dovrebbe essere logica e intuitiva. utile a questo scopo potrebbe essere l’inserimento di una mappa del sito o di un motore di ricerca interno.
Per i blogger che utilizzano wordpress ecco alcuni utili plugin per realizzare una sitemap del proprio blog:
- Google (XML) Sitemap Generator;
- Sitemap Generator Plugin.
I Link esterni
Ogni sito web o blog include nelle proprie pagine collegamenti a risorse esterne. Mentre il link ideale, ha uno scopo e rende il tuo sito più prezioso e utile per i visitatori, la verità è che alcuni di loro lasceranno il tuo sito/blog per consultare i link esterni, e non faranno più ritorno.
Tutto ciò non è ovviamente un fattore negativo (dopo tutto, stai aiutando il visitatore a trovare qualcosa di interessante) ma è da prendere in considerazione.
Ad esempio, in un e-commerce in cui un utente sta acquistando un nostro prodotto in vendita, non inseriremo dei link in uscita durante questo processo perché desideriamo mantenere ogni ospite, fino a quando non termina l’acquisto.
Non sto suggerendo che non si dovrebbero inserire link, ma pensiamo in che modo tali link esterni permetteranno di migliorare o alterare lo scopo della pagina.
I clic sugli annunci pubblicitari
La pubblicità è una fonte di reddito per molti siti web e blog.
Lo scopo per un inserzionista che paga per avere un banner o un link testuale sul tuo sito, è di ottenere il maggior numero di clic che generino un ritorno dell’investimento.
Il servizio di google adsense ad esempio, il clic sull’annuncio obbliga all’abbandono della pagina a favore dello sponsor, con il risultato che spesso non si torna più indietro e quindi una buona percentuale di visitatori abbandonerà il sito o il blog.
E’ un fatto noto che bisogna essere disposti ad accettare. In caso contrario, scegli di non vendere annunci e potrai offrire ai tuoi lettori una scusa in meno per andarsene.
Le Pubblicità fastidiose
Mentre gli annunci possono portare via lettori a causa del clic sugli stessi, puoi anche mandar via i visitatori se sono presenti troppe distrazione. Infatti, se utilizzi sponsor eccessivamente appariscenti ed invadenti, potresti cacciare comunque alcune persone per questo motivo.
La soddisfazione del cliente/lettore
Prima o poi il tuo sito verrà abbandonato, è normale. Questo certamente non significa che lasciare un sito sia da considerare negativamente. Se ad esempio gestiamo un ecommerce, è possibile constatare che un gran numero di visitatori esce dal sito da una pagina di ringraziamento dopo aver acquistato. Nel caso di un blog, un lettore trova ciò che cerca e si sposta su un altro sito.
Non possedere le informazioni cercate
Alcuni visitatori raggiungono il tuo sito web o blog alla ricerca di qualcosa di specifico, e non lo trovano. Non sarai mai in grado di fornire a tutti i tuoi lettori tutto ciò di cui hanno bisogno, ma è importante capire il tuo pubblico e ciò che è probabilmente desiderano dal tuo sito web, in modo da poter fornire dati utili.
Non essere professionale
Si possono perdere i visitatori se il sito sembra non professionale, soprattutto se siete in un settore in cui i visitatori si aspettano di vedere professionalità.
Photo Credit: Flickr/BeneToZi.