Siamo alla fase finale della realizzazione grafica di cinemio.it.
Scopri il nuovo tema personalizzato di questo blog che farà parte di un piccolo network di progetti tematici.
Abbiamo scelto insieme il logo del blog, dopo vari step successivi, ho chiesto aiuto per la scelta dei colori del tema grafico, ed ora ecco il lavoro ultimato.
il nuovo tema di Cinemio.it
Avrai ormai capito che voglio condividere con te tutti i passaggi che mi hanno portato alla realizzazione grafica del blog, per offrirti la possibilità di conoscere e capire quanto lavoro c’è dietro la creazione grafica di un blog, senza parlare poi della gestione, della frequenza di pubblicazione, dei metodi di monetizzazione, dell’ottimizzazione del blog nei motori di ricerca etc.
Facendo parte di un network di blog, cinemio.it è solo uno dei progetti a cui sto lavorando, in cantiere e già on line in versione beta 😉 , ce ne sono altri 2.
Seguendo blographik, avrai la possibilità di seguire lo sviluppo di questo progetto per ogni singolo blog, dall’inizio alla fine.
Potrai inoltre partecipare attivamente alla realizzazione tramite i tuoi consigli, che fin’ora sono stati davvero utili 😉 .
La creazione dell’header
Iniziamo con qualche informazione più tecnica, come la creazione dell’header.
Ho voluto offrire a colpo d’occhio un’immagine immediata, fornendo graficamente dei simboli che permettessero di intuire ciò di cui tratta il blog senza leggerne neanche una riga.
In pratica, ho cercato di rendere immediata la percezione dei contenuti.
Il primo impatto ha un ruolo fondamentale per coloro che accedono su un nuovo blog o sito web. Il contenuto è sempre il principale traino di un blog, ma la grafica di qualità segue di pari passo.
Ecco perchè ho scelto di inserire uno sfondo ripetuto di una tenda, che potrebbe ricordare proprio l’entrata della sala di un cinema.
Inoltre, dal punto di vista del caricamento del blog, utilizzare uno sfondo ripetuto tramite css, mi permette di inserire una piccola immagine che duplicandosi, forma la tenda che vedi.
In questo modo, non vado a sovraccaricare il tema con immagini molto pensanti, facilitando il caricamento della pagina o dell’articolo.
Inoltre, ho modificato e aggiunto al logo uno sfondo, per rappresentare un pò il luccichio delle luci di una proiezione cinematografica, come se fosse la locandina di un vero cinema 😉 .
Per il menu ho scelto di utilizzare qualcosa che ricordasse il nastro della pellicola cinematografica, anche se rosso, potrebbe dare un tocco di originalità rispetto agli altri progetti presenti in rete, e differenziarsi dalla grafica che accomuna tutti i blog del mio network.
La scelta dei colori
Seguendo anche i consigli nei commenti dei post precedenti, ho scelto dei colori che portano alla memoria proprio un cinema, con il “rosso velluto” della tenda (come il palco di un teatro), l’arancio delle stelle delle icone o il giallo delle stelle dello stesso logo.
Il grigio scuro del testo, per offrire un maggiore contrasto tra sfondo e testo, per rendere più fruibile e meno difficoltosa la lettura.
L’obiettivo del blog è anche quello di essere letto il più a lungo possibile per il maggior numero di articoli.
il rosso dei titoli degli articoli, utilizzato per legare lo stile grafico dell’heander e per creare una maggiore distinzione con il resto del contenuto testuale.
L’utilizzo delle icone
Le icone fanno al differenza tra un progetto curato e professionale da un blog amatoriale.
Un fattore quindi da non sottovalutare nella realizzazione di un blog di qualità.
Spesso si tralascia la potenzialità di utilizzare delle icone correlate, che ben rappresentino una determinata funzione.
Un esempio concreto, l’icona del feed rss.
Altri esempi, le stelle della lista nella sidebar a destra, che potrebbero rappresentare le star del cinema.
Il megafono che affianca il link per continuare la lettura del blog. Uno strumento utilizzato dai registi per far partire una scena, e quindi correlato all’azione da intraprendere al click sul link, per leggere l’intero contenuto dell’articolo.
Nel prossimo step, ti segnalerò il lavoro ultimato direttamente on line (ad ora è tutto su carta, o meglio su schermo 😉 ), e le scelte editoriali e di monetizzazione del progetto.
Visto che anche i lettori di blographik mi hanno aiutato, cosa ne pensi di questo lavoro?