Sono molte le differenze di mantenere il proprio blog sulla piattaforma gratuita di wordpress.com, anzichè ospitarlo all’interno di un dominio di nostra proprietà.
Solo una precisazione:
Alcuni potrebbero commettere “il piccolo errore” di cercare di creare il proprio blog gratuito su wordpress.org, ma è in realtà WordPress.org è il sito da cui scaricare il software di installazione.
Sottolineo questa differenza per chiarezza e rendere noto a tutti ciò di cui stiamo parlando.
Ho voluto scrivere questo post, perché scopro un problema comune a molti.
Ultimamente, ho ricevuto diverse richieste di informazioni, che ora sono a beneficio di tutti coloro che cercano delle risposte, pubblicandone qui una panoramica generale.
Questo non è quindi un tutorial passo per passo su come installare wordpress, ce ne sono tanti in giro e davvero ben fatti. Anche video tutorial in italiano.
Quando hai un blog ospitato su WordPress.com, sarà la stessa piattaforma a prendersi cura di tutta la parte tecnica. Non farai mai errori con installazioni o aggiornamenti. Non devi creare database. Non dovrai mai controllare i tuoi domini (a meno che non lo desideri). Tutto quello a cui devi pensare è creare il tuo blog, scegliere un tema (o il design, il pratica il look del tuo blog), e iniziare a postare.
Niente di meglio? Giusto?
Tranne per il fatto che…
- Presto o tardi, scoprirai che il tuo layout è uno dei tanti temi gratuiti disponibili in rete, quindi poco pesonalizzato e non originale.
- Presto o tardi, scoprirai che non è possibile inserire annunci AdSense o qualsiasi altro tipo di widget sul tuo blog, che utilizzi JavaScript.
- Presto o tardi, scoprirai che tutte le altre funzionalità presenti in altri blog, hanno dei plugin il cui uso è vietato su WordPress.com.
Infine, il blog è semplicemente fuori del tuo controllo. Se in futuro le informazioni presenti su wordpress.com venissero, per qualche motivo, cancellate dalla piattaforma, cosa faresti allora? Non è detto che questo servizio resti attivo e gratuito per sempre.
Ora forse hai un pò più chiari i motivi per cui sarebbe meglio scegliere di installare wordpress su un tuo dominio.
Naturalmente bisogna acquisire delle competenze tecniche, che molti principianti non hanno (e, francamente, forse neanche desiderano possedere).
Se non puoi farlo tu, avrai probabilmente bisogno di pagare qualcuno che lavori per te.
Ecco cosa bisogna conoscere per effettuare il passaggio:
- Assicurati che il server soddisfi i requisiti minimi per ospitare WordPress;
- Elimina tutti i commenti spam sul blog diWordPress.com;
- Esporta i tuoi post e tutti i dati da WordPress.com al tuo dominio;
- Se necessario, crea una database in MySQL sul nuovo server;
- Installa e configurare wordpress sul tuo spazio web;
- Importare i dati di WordPress.com;
- Installare il tema scelto;
Questi passi sono differenti per le diverse società di hosting, (spesso cambia il pannello di controllo dove poter gestire il tuo spazio web).
Non consiglio di utilizzare il servizio di installazione rapida di wordpress presente in alcune società di hosting. E’ probabile che non sia presente l’ultima versione (importante per ragioni di sicurezza) e non hai il controllo completo del tuo dominio.
Quanto dura l’intero processo di migrazione?
Se tutto procede senza intoppi di solito non posso farlo in meno di due o tre ore. L’azienda di hosting potrebbe anche essere in grado di aiutarti attraverso il loro supporto tecnico.